Nel mondo del trasporto su strada, la sicurezza riveste un ruolo fondamentale, soprattutto quando si tratta della movimentazione di merci pericolose. I corsi ADR sono strumenti essenziali non solo per rispettare la normativa vigente, ma anche per garantire un elevato standard di sicurezza sul lavoro, prevenendo incidenti e riducendo al minimo i rischi connessi. Continua a leggere “Corsi ADR: migliorare la sicurezza sul trasporto merci pericolose”→
Aggiornamento DVR: quando farlo? Quando la Valutazione dei Rischi deve essere aggiornata? E con che modalità avviene? Scopriamo con l’aiuto di esperti in salute e sicurezza sul lavoro, come le aziende italiane devono gestire il loro DVR in scadenza per aggiornarlo in maniera corretta.
La sicurezza sul lavoro è un tema di fondamentale importanza in Italia, regolamentato principalmente dal Decreto Legislativo 81/2008 (noto come Testo Unico sulla Sicurezza), che stabilisce le linee guida per garantire la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori. Ma esattamente, perchè è tanto fondamentale?
La valutazione dei rischi sul lavoro è un processo fondamentale per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. In Italia, questo processo è regolato da normative precise, tra cui il D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche, che stabiliscono i requisiti e le procedure da seguire per identificare, valutare e gestire i rischi presenti nei luoghi di lavoro.
Per il buon funzionamento di un cantiere, quello della sicurezza è un requisito imprescindibile, per questo la normativa ha stabilito tutta una serie di misure di controllo e di responsabili per prevenire i rischi in agguato in questo tipo di attività.
E’ stato pubblicato da INAIL un nuovo documento tecnico sulle novità in merito alla prevenzione incendi sui luoghi di lavoro. La normativa infatti, negli ultimi anni, ha visto diverse evoluzioni e, lo scopo di questo documento è quello di accrescere la consapevolezza in merito ai contenuti dei nuovi Decreti Antincendio e alla loro messa in pratica.
Come accennato il D.Lgs. 81/08 non prevede specifiche sanzioni penali per l’RSPP: non vi è dunque uno specifico sistema di pene (per delitti: reclusione/multa; per contravvenzioni: arresto/ammenda) che vada a sanzionare il comportamento di un RSPP che non svolge adeguatamente il suo compito.